a cura di Sara Novello
Vincente la combinazione dei farmaci Novartis Tafinlar e Mekinist contro tumore tiroideo, polmonare e melanoma causati dalla mutazione dei geni BRAF V600E o V600K. Lo scorso 4 maggio la Food and Drug Administration degli Stati Uniti ha approvato l’uso combinato di Tafinlar (dabrafenib) e Mekinist (trametinib) per il trattamento del cancro alla tiroide anaplastico-forma rara ma aggressiva- causato da una anormale mutazione del gene BRAF V600E. Il cancro alla tiroide anaplastico rappresenta fino al 2% dei casi di morte negli Stati Uniti.
Il 3 aprile 2017, a Basilea, la casa produttrice Novartis annunciò l’approvazione da parte della Commissione Europea di suddetti farmaci per il trattamento di pazienti con carcinoma polmonare a piccole cellule (NSCLC) BRAF V600-positivo avanzato o metastatico. Ogni anno a circa 36.000 persone nel mondo con cancro al polmone, viene diagnosticato la mutazione BRAF V600 positivo. Nel 2015 La Food and Drug Administration (FDA) statunitense assegnò la designazione Tafinlar + Mekinist Breakthrough Therapy per pazienti NSCLC avanzati o metastatici con BRAF V600E positivi e la Priority Review nel novembre 2016, di fatto dando il via a il primo trattamento mirato per questo tipo di patologie.
La stessa combinazione di farmaci è stata precedentemente approvata per il trattamento del melanoma metastatico causato da anomalie dello stesso gene. “Dall’approvazione iniziale di Tafinlar e Mekinist nel melanoma metastatico nel 2013, la combinazione è diventata una terapia importante per molti pazienti portatori di una mutazione BRAF sia nel melanoma che nei tumori polmonari”, ha affermato Liz Barrett, CEO di Novartis Oncology.
Ad oggi, l’uso combinato di Tafinlar + Mekinist è definitivamente approvato negli Stati Uniti, Europa, Australia, Canada.