“Siamo vicini alla chiusura dell’accordo con l’opposizione politica. Il documento è scritto ed è completo al 95%. Questa settimana spero di tornare al tavolo di dialogo con l’opposizione, come abbiamo concordato”. L’annuncio arriva dal Presidente della Repubblica Bolivariana del Venezuela, Nicolas Maduro, che ha ribadito che il suo governo sta per concludere un accordo congiunto con l’opposizione di destra del paese.
Il ciclo di colloqui falliti
Maduro non ha fornito ulteriori dettagli. Risale al mese di settembre il periodo in cui iniziarono i colloqui internazionali mediati tra il governo di sinistra e la principale coalizione dell’opposizione, con la Tavola rotonda dell’unità democratica (MUD). Precedentemente un ciclo di colloqui, mediati dal Vaticano, terminò in quanto la MUD dichiarò una mancanza di conformità da parte del governo. L’ amministrazione Maduro, da parte sua, in quell’occasione ribadì le proprie accuse all’opposizione su richieste radicali mai concordate.
L’opposizione attuale
L ‘opposizione venezuelana é da tempo divisa fra fazioni moderate, aperte al dialogo con il governo, e un’ala più radicale impegnata a rovesciare il governo attraverso le proteste di strada e l’intervento estero. Le prossime settimane, dunque, dovrebbero indicare un nuovo percorso e la comunità internazionale capirà se lo stesso sarà congiunto con il governo o meno.
