Duplice attentato questa mattina nel pieno centro di Tunisi. Due terroristi suicidi si sono fatti esplodere provocando la morte di un poliziotto e il ferimento di altre nove persone. La prima esplosione si è verificata in via Charles de Gaulle, quasi all’incrocio con l’Avenue Habib Bourghiba, nei pressi dell’Ambasciata francese e non lontano dal ministero degli Interni tunisino.
Un uomo ha azionato il detonatore mentre si trovava vicino ad un’auto della polizia provocando la morte di un agente ed il ferimento di alcuni passanti. Poco dopo un secondo attentatore ha dapprima tentato di penetrare all’interno degli uffici non riuscendovi. Giunto nel parcheggio antistante l’edificio si è fatto esplodere provocando il ferimento di quattro agenti. Al momento non sono giunte rivendicazioni. L’attacco è stato pianificato e attuato nella quasi concomitanza con la ricorrenza di quello perpetrato a Sousse il 26 giugno 2015, rivendicato dallo Stato islamico, che provocò 38 morti e 39 feriti.
Il presidente tunisino ricoverato in ospedale in condizioni critiche
Nella capitale tunisina è il caos. Poco dopo le esplosioni, altri allarmi sono stati lanciati in varie zone della Capitale. Il tribunale di Bab Bnet è stato evacuato su ordine del procuratore capo e, a seguire, anche i visitatori del carcere di Mornaguia. Proprio questa mattina, prima degli attacchi, il Presidente Beji Caid Essebsi era stato ricoverato d’urgenza all’ospedale militare in condizioni critiche.
Un altro attacco si é verificato nel sud del Paese
Ma non è solo la capitale tunisina ad essere stata colpita. Anche a Gafsa, nel sud del Paese, centro dell’industria nazionale dei fosfati, un commando armato ha aperto il fuoco contro i militari di vigilanza alle infrastrutture di teletrasmissione sul Monte Orbata. I soldati hanno risposto al fuoco mettendo in fuga gli assalitori.
La Farnesina ha comunicato che sia l’unità di crisi del ministero degli Esteri che l’Ambasciata d’Italia a Tunisi sono state attivate dopo il doppio attacco avvenuto nel centro della capitale. Inoltre, per le urgenze, è attivo il numero +39 0636225.
In serata, sui social network, a cura dell’agenzia Amaq, è stato postato il messaggio di rivendicazione da parte dell’Isis che dichiara che l’attacco di oggi è stato compiuto da due combattenti dello Stato islamico.
Photo © Les forces de sécurité tunisiennes sur les lieux d’un attentat suicide avenue Bourguiba, le 27 juin 2019. © Fethi Belaid / AFP