a cura di Sara Novello
Lo scontro personale tra Donald Trump e il sindaco di Londra Sadiq Khan si intensifica sempre più. Questa volta l’occasione è stata la visita del presidente Usa nella City e le proteste che hanno visto scendere in strada migliaia di persone. Il tycoon ha criticato aspramente il primo cittadino per aver autorizzato il sorvolo del gonfiabile a forma di bebè dalle fattezze di Trump.
Khan, dal canto suo, ha fatto sapere che, pur non volendo mancare di rispetto al presidente Usa, non è suo compito fermare la libertà di manifestare. Insomma, un botta e risposta dai toni accesi e che dimostra come la tensione tra i due non sia calata da quando Sadiq Khan ha messo in dubbio il motivo per cui il Presidente si è scagliato contro di lui, piuttosto che contro altri sindaci di città colpite da atti terroristici. “Londra, come altre città in Europa e in tutto il mondo è alle prese con il male del terrorismo – ha dichiarato Khan a BBC Breakfast – Purtroppo l’anno scorso abbiamo perduto molte persone a causa di questi avvenimenti cosi come altre città europee. Da Nizza a Parigi, a Berlino, a Bruxelles, sono state attaccate, ma il presidente Trump deve spiegare perché accusa esclusivamente me, per essere responsabile di questi atti di terrorismo, e nessun altro sindaco o nessun altro leader “.
Alla domanda di Khan, risponde David Lammy, deputato laburista per il Tottenham, twittando: “Trump odia che Londra abbia scelto un sindaco musulmano. Il Presidente è razzista”. Avvocato specializzato in diritti umani Sadiq Khan è il primo sindaco musulmano nella storia di Londra a essere eletto con un totale di 1.310.143 voti (circa il 60% di preferenze), votato per le sue capacità indipendentemente dal suo credo.
Trump: “Khan ha svolto un lavoro terribile”
In una passata intervista con “The Sun”, Trump aveva attaccato il sindaco Khan criticando aspramente il suo lavoro definendolo “terribile” sul fronte terrorismo, immigrazione, criminalità. Dopo l’atrocità del London Bridge, il sindaco Khan aveva cercato di rassicurare i londinesi, ma il presidente Trump scrisse su Twitter: “Almeno 7 morti e 48 feriti in un attacco terroristico e il sindaco di Londra afferma che non c’è motivo di allarmarsi!”. E ancora il presidente, riferendosi agli accoltellamenti che nell’ultimo periodo hanno dilagato tra le gang di Londra, attacca ancora il primo cittadino londinese che si difende sostenendo: “Non ci sono prove che questi crimini siano stati causati dall’immigrazione dall’Africa o da altre parti del mondo verso l’Europa”.
“NHS? Un colabrodo!”
Le critiche del presidente americano non si limitano al sindaco londinese ma attaccano uno dei baluardi della società civile: il sistema sanitario pubblico. Il consulente londinese, Kevin O’Kane, membro del consiglio della British Medical Association, ha ribattuto alla affermazione di Donald Trump (“Blood all over the walls and floors”, cioè, che “l’NHS è un vero colabrodo economico”) affermando che Trump dovrebbe concentrarsi sulla sanità americana prima di criticare l’NHS: “Non penso che Donald Trump conosca molto dell’NHS o dell’assistenza sanitaria in generale, il Royal London Hospital, è un ospedale leader nel mondo, forse invece di criticare il servizio sanitario nazionale dovrebbe concentrarsi sull’assistenza sanitaria a prezzi accessibili in America “.
In questi giorni le critiche di Trump erano infatti mirate al Royal London Hospital di Whitechapel – che ha curato 702 vittime di alcoltellamenti lo scorso anno – quando in un’intervista il presidente americano ha affermato che è “peggiore di qualsiasi ospedale in una zona di guerra”.
Il finanziamento dell’NHS è uno dei temi più controversi della politica britannica e i commenti di Trump evidenziano un argomento delicato nel Regno Unito: come mantenere l’accesso universale all’assistenza sanitaria in un momento di aumento dei costi e della domanda.
Secondo i dati dell’OCSE, il Regno Unito spende una media di $ 4,192 per abitante, per un sistema universale. L’aspettativa di vita nel Regno Unito nel 2015 è stata di 81 anni. Il sistema sanitario americano è il più costoso del mondo: $ 9,892 a testa, ma 28 milioni di persone non hanno assicurazione sanitaria e l’aspettativa di vita nel 2015 era 78 anni.
Nel budget del 2017, il governo britannico ha annunciato 6,3 miliardi di sterline (circa 8,2 miliardi di dollari) di nuovi finanziamenti per il servizio sanitario nazionale in Inghilterra, compresi 2,8 miliardi di sterline nei prossimi due anni per servizi quotidiani e 3,5 miliardi di euro di investimenti di capitale entro il 2022-23.