Nel 2019, secondo una richiesta del Presidente Trump, inclusa nel bilancio dell’anno fiscale, Israele potrebbe ricevere un aumento del finanziamento annuale fornito dagli Stati Uniti. Tale aumento ammonterebbe a duecento milioni di dollari, per un totale di 3,3 miliardi. Tuttavia, la richiesta del budget in questione richiede l’approvazione del Congresso prima di essere finalizzata.
Risale alla fine del mandato del presidente Barack Obama, il memorandum d’intesa di 10 anni da 38 miliardi di dollari firmato tra Israele e Stati Uniti e di cui i 3,3 miliardi del 2019 sono una parte.
I fondi aggiuntivi investiti vengono ripartiti per fornire “assistenza atta a rafforzare la capacità di Israele di difendersi e mantenere il proprio vantaggio qualitativo in campo militare”.
Secondo una scheda informativa rilasciata dal Dipartimento di Stato americano, una parte di questi fondi sará la priorità del finanziamento di una struttura dell’ambasciata statunitense a Gerusalemme.
L’amministrazione ha annunciato che l’ambasciata si trasferirà ufficialmente da Tel Aviv a Gerusalemme nel 2019, mentre una nuova struttura nella capitale necessiterà di un tempo molto più lungo per essere completata.
Ammontano ad un totale di 1,275 miliardi di dollari in aiuti nel 2019, invece, i fondi previsti per la Giordania, che così riceverà un aumento di 275 milioni.