L’Italia delle Olimpiadi di Rio 2016 si è portata a casa 28 medaglie: 8 ori, 12 argenti e 8 bronzi. Come ogni quattro anni, l’attenzione da parte delle nazioni era verso i propri atleti sottoposti non solo alla fatica fisica ma anche, in questo caso, a problemi legati alla sicurezza. Non poche sono state le polemiche prima della grande competizione che si è svolta in Brasile, ritenuto da molti non idoneo ad ospitare i giochi tra malavita organizzata, povertà e paura per il terrorismo. Nonostante questo, gli atleti hanno portato avanti competizioni di livello riuscendo, in molti casi, a vincere una medaglia olimpionica. L’Italia, in termini di totale delle medaglie conquistate, si è posizionata nona su tutti i Paesi che hanno partecipato.
Non male se si pensa che i primi classificati sono stati gli Stati Uniti d’America, in maggioranza rispetto a noi per atleti e sport praticati. L’Italia ha lasciato il segno in diverse discipline, raggiungendo l’oro in 8 di queste: tra queste pallavolo maschile, scherma, pallavolo femminile, tiro al piattello e ciclismo su pista. “È stata un’emozione unica, non che non me l’aspettassi, certo. Vedere dal vivo una competizione come le Olimpiadi è un esperienza che difficilmente potrò dimenticare, ma non mi sentivo veramente al sicuro, avevo sempre paura succedesse qualcosa. Se ne sentono tante”, ha detto a Ofcs Report un ragazzo italiano che ha seguito tutte le Olimpiadi partendo per Rio un mese fa. “L’avevo sempre vista in tv, ma live vedi il sudore, nel vero senso della parola”, ha concluso. Ora non resta che aspettare quattro anni e vedere come Tokyo, città prescelta per le Olimpiadi 2020, gestirà la sicurezza, gli ambienti e gli atleti.