Morti misteriose in Iran. In un solo giorno, due ufficiali delle Guardie rivoluzionarie sono periti in altrettanti agguati ad opera di sconosciuti.
Ieri, l’agenzia iraniana Tasnim ha riferito che un Comandante della Forza Quds delle Guardie rivoluzionarie è stato ucciso nella Capitale da due uomini armati fuggiti su motociclette. Si tratta del Colonnello Hassan Sayad Khodayari, un alto ufficiale dell’unità 840 della Forza Quds, unità specializzata in assassini mirati all’estero. È stato, tra l’altro, il mandante del tentato omicidio di un uomo d’affari israeliano a Cipro, di un diplomatico israeliano in Turchia e dell’infruttuoso danneggiamento di obiettivi israeliani in Colombia, dove operano unità di Hezbollah e della Guardia rivoluzionaria iraniana. Ed emerge un dettaglio assai imbarazzante per gli iraniani: l’assassinio del Colonnello è stata compiuta a poche centinaia di metri dal Majlis, il Parlamento iraniano, un luogo simbolico.
Il comandante militare della Quds Force era noto come “Shukari” ed è stato raggiunto da cinque colpi d’arma da fuoco, tre lo hanno colpito alla testa e due a una mano. I Guardiani della rivoluzione hanno diffuso una nota nella quale attribuiscono la responsabilità dell’attacco ‘terroristico’ a elementi controrivoluzionari. Il Colonnello Hassan Sayad Khodayari era recentemente tornato dalla Siria dove ha servito come uno degli aiutanti di Qasem Soleimani, l’ex comandante della Forza Quds iraniana dell’IRGC fino alla sua morte.
A distanza di qualche ora dall’assassinio di Khodayari, è arrivato la notizia relativa ad un altro esponente di spicco del regime che ha subito al stessa sorte. Nella serata di ieri, infatti, luogotenente Vahid Nazeri, un membro delle forze di polizia del regime, è stato ucciso nella città di Gulugah. Era uno dei comandanti della polizia del Sistan e della provincia del Baluchestan, responsabile di feroci repressioni nei confronti dei dissidenti iraniani e dei dimostranti scesi in piazza negli ultimi giorni per manifestare il loro dissenso nei confronti del regime degli Ayatollah.
Il presidente iraniano Raisi ha annunciato che l’uccisione del colonnello dei Guardiani della rivoluzione Sayyad Khodayari sarà vendicata. E anche se non lo ha dichiarato apertamente, i sospetti sono sul Mossad. L’ex capo dell’intelligence israeliana, Yadlin, ha dichiarato oggi che l’Iran starebbe pianificando un’operazione di ritorsione contro Israele per l’uccisione dell’alto ufficiale a Teheran: “I servizi di sicurezza devono prepararsi all’escalation”, ha detto.