Il tribunale di Melbourne ha formalizzato i capi di accusa contro il rifugiato afghano Saeed Noori, riconosciuto come responsabile dell’investimento di 20 persone nella centralissima Flinders Street, il 21 dicembre scorso.
Alla guida di un Suv fermo ad un incrocio aveva atteso che il semaforo, disposto al verde, facesse transitare i pedoni per poi falciarli con l’automezzo in modo deliberato. Tra le accuse rivolte al Noori, quella di tentato omicidio plurimo per la quale dovrà presentarsi davanti alla Corte mercoledì prossimo. Nei suoi confronti è stata disposta una perizia psichiatrica che dovrà accertare le condizioni di salute mentale dell’uomo.
La polizia dello Stato di Victoria sta ancora valutando se a carico dell’afghano possano ravvedersi gli estremi per una formale accusa di terrorismo anche se, fino ad ora, pare non siano emersi elementi tali da poterlo collegare alle organizzazioni islamiste operanti nel Paese australiano.
Tre dei feriti nell’incidente sono ancora ricoverati al Royal Melbourne Hospital, mentre un bambino che aveva riportato una grave ferita alla testa, versa in condizioni critiche al Royal Children’s Hospital.