Nuove sanzioni in arrivo per la Russia da parte dell’Unione Europea, insieme a Stati Uniti, Canada e Regno Unito (e Giappone), nell’ambito della crisi in Ucraina. “… L’Ue ha reagito in modo rapido e deciso all’aggressione russa, adottando in risposta ulteriori misure restrittive, che avranno conseguenze imponenti e severe per Mosca …”, si legge nel comunicato della Commissione Europea.
Le nuove sanzioni adottate colpiranno inesorabilmente il settore bancario e finanziario, energetico, industriale, commerciale e militare di Mosca, oltre a limitare fortemente le libertà di movimento a diplomatici, oligarchi e uomini d’affari della Russia.
Cos’è lo Swift
Alcune banche russe verranno disconnesse dallo Swift, Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunication, il sistema di messaggistica che funziona su una rete di istituzioni finanziarie e che viene utilizzato da migliaia di banche in tutto il mondo per comunicare informazioni sulle transazioni in modo sicuro e standardizzato. Tipicamente viene utilizzato per comunicare i trasferimenti di denaro tra due banche. Quando due banche hanno una relazione consolidata tra loro, il trasferimento viene effettuato non appena viene ricevuto il messaggio Swift. Il denaro del proprio conto personale viene quindi trasferito sul conto dell’altra persona tramite i conti commerciali delle banche. Per far questo le due banche chiedono una commissione.
Ma se invece le due banche non hanno una relazione (è l’obiettivo della sanzione alla Russia), le cose si complicano perché verrà limitata la loro capacità di operare a livello globale. Sarà infatti necessario una terzo istituto intermediario per completare il processo. Per questo, verrà addebitato un ulteriore costo aggiuntivo. A volte però, le due banche non hanno conti commerciali con un intermediario o una banca corrispondente, il che significa che sarà necessario coinvolgere più di una banca intermediaria. Come si può intuire, servirà maggior tempo di elaborazione del processo e, ovviamente, ciò comporterà più commissioni. Poi, se ci sono due valute coinvolte nel trasferimento, questo aggiunge un ulteriore passaggio al processo. Una delle banche dovrà infatti effettuare il cambio valuta, tipicamente alle condizioni meno favorevoli per il cliente. Ecco perché a volte i costi di trasferimento comportano il sovraccarico di almeno un centinaio di dollari in più, che si vanno a sommare ai costi standard dell’operazione.
Colpita la Banca centrale russa
Un altro dei provvedimenti adottati impediranno alla Banca centrale russa di impiegare le sue riserve internazionali, congelando le sue transazioni e rendendole impossibile liquidare i suoi beni. Ad esempio, verrà proibita qualsiasi forma di prestito e acquisto di titoli da parte delle banche russe e del governo (compresa la Banca Centrale). Verrà inoltre tagliato l’accesso da parte della Russia ai mercati finanziari dell’Ue e verranno aumentati i costi di prestito per le entità sanzionate che eroderanno gradualmente la base industriale di Mosca.
Sanzioni anche verso diplomatici e oligarchi russi
Verranno poi colpite persone ed entità che hanno facilitato la guerra in Ucraina. I loro spostamenti all’interno dei confini europei saranno fortemente limitati e cesseranno di esistere i così detti passaporti facili (senza necessità di visto), che hanno sempre permesso ai diplomatici e ai grandi oligarchi (così come le loro famiglie e i loro sostenitori) vicini al regime di Mosca, di muoversi liberamente. Tutto ciò naturalmente non coinvolgerà il resto dei cittadini russi in generale, che continueranno a godere degli stessi benefici e della facilitazione del visto. Saranno inoltre proibiti i loro depositi nelle banche europee in modo che non possano nascondere il proprio denaro.
Sanzionate le importazioni di tecnologie
Un’ulteriore misura andrà a colpire l’importazione dai paesi europei di specifiche tecnologie, che impatterà sul settore petrolifero della Russia, rendendo impossibile l’acquisto di nuove attrezzature necessarie allo “svecchiamento” delle infrastrutture energetiche di Mosca.
Verrà inoltre vietata l’esportazione, la vendita e la fornitura o trasferimento di tutti gli aeromobili, parti di aeromobili e attrezzature in Russia e di tutti i relativi servizi di riparazione, manutenzione e servizi collegati. Occorre ricordare che almeno i tre quarti dell’attuale flotta aerea commerciale della Russia è stata costruita in Europa, negli Stati Uniti e Canada. Questo significa che la Russia non sarà in grado di mantenere la sua flotta secondo standard internazionali.
Sarà altresì limitato l’accesso della Russia a tecnologie critiche, come semiconduttori o software all’avanguardia, e verranno inasprite le sanzioni esistenti sui beni a doppio uso per colpire i settori sensibili del complesso militare-industriale russo. Il che renderà in breve tempo obsolete la tecnologia e le loro infrastrutture critiche.
In coordination with ???????????? I will now propose new measures to EU leaders to strengthen our response to Russia’s invasion of Ukraine and cripple Putin’s ability to finance his war machine. https://t.co/iU2waDzo9s
— Ursula von der Leyen (@vonderleyen) February 26, 2022