Il ministero della Difesa israeliano, Yoav Gallant ha diretto questa notte il lancio del satellite spia Ofek 13, dotato di capacità avanzate. Per lo sviluppo e la produzione del satellite sono stati coinvolti il Dipartimento spaziale del ministero della Difesa, e l’Unità di intelligence visiva 9900 dell’IDF.
La tecnologia avanzata del satellite consente di catturare immagini in qualsiasi condizione meteorologica, penetrare le nuvole e operare al buio, come riferisce Kan News.
Questa nuova risorsa di intelligence aumenterà la capacità dell’IDF e del Mossad di monitorare attori e minacce ostili in tutto il Medio Oriente.
Con l’aumentare delle tensioni nella zona mediorientale, Israele, pur giovandosi già di alcuni satelliti spia gravitanti nello spazio, aumenterà la copertura regionale dello Stato ebraico e fornirà informazioni ancor più dettagliate. In questo modo intende rafforzare in modo significativo la sua potenza spaziale lanciando numerosi piccoli satelliti entro pochi anni. Il governo sta inoltre progettando di costruire una grande industria spaziale israeliana sfruttando le tecnologie di difesa locali.