La Finlandia sarebbe al primo posto per produzione di foreign fighters, seguita da altre democrazie occidentali. Lo studio, che mette in fila numeri e cifre sul fenomeno, è stato fatto dall’analista strategico Paolo Quercia. L’esperto ha parlato ai microfoni di Ofcs Report a latere del convegno Silp-Cgil. Una tavola rotonda sulla sicurezza in cui sono intervenuti il capo della Polizia di Stato, Franco Gabrielli, e il direttore delle specialità della Polizia, Roberto Sgalla.
Foreign fighters, Quercia: “In Europa più facile radicalizzarsi”
L’analista: “Attenzione che risorse Occidente non vengano sfruttate contro di noi”
14/12/2016 9:10 AM 
