Donald Tusk, presidente del Consiglio Europeo, è una figura che spiega bene il suicidio dei politici nazionali quando fanno cavalier serventi dei poteri europei e che andrebbe benissimo per presentare il futuro del PD. Tusk è un politico amatissimo a Bruxelles, dove dovrebbe trasferirsi, ed odiato in patria, talmente odiato che il partito che lo ha mandato a casa, PiS, euroscettico e ferocemente antimmigrazione , è in crescita e ormai gode della maggioranza assoluta dei consensi, cosa rara per un partito al governo ormai da un paio d’anni.