“Non credo che il sottosegretario Tofalo sia consapevole delle dichiarazioni espresse sui social in riferimento al video di cattivo gusto che ritrae Hitler, che attraverso i sottotitoli ridicolizza i vertici delle forze armate, nonché l’istituzione della rappresentanza militare”. Sono le parole di Antonello Ciavarelli, delegato Cocer Marina militare-Guardia Costiera, in merito al video-meme di Bruno Ganz nei panni di Hitler pubblicato dal sottosegretario alla Difesa, Angelo Togalo, sulla sua pagina Facebook. Il filmato riprende una scena chiave del film “La caduta” con sottotitoli adattati alla questione della legge sul sindacato nelle forze armate che da tempo sta impegnando i Cocer e non solo.
Monta la polemica
Sul profilo social del pentastellato, non sono mancati i commenti infastiditi di alcuni rappresentanti delle forze armate. E da ambienti vicini al ministro della Difesa, inoltre, è trapelato anche il disappunto di Elisabetta Trenta. Tofalo, però, si difende e sempre su Facebook scrive: “Questo video, prima di pubblicarlo sul mio profilo, girava in tutte le chat della Difesa. Leggendo alcuni commenti mi accorgo che il Paese non è più abituato alla satira, sempre più spesso si preferisce coprire qualunque argomento con il velo dell’ipocrisia.Un saluto cordiale a tutti gli attori istituzionali che nei prossimi mesi saranno i protagonisti del cambiamento che il Parlamento sovrano vorrà realizzare. Buon lavoro a tutti, nella consapevolezza che tutti stiamo dando il massimo”.
In questo caso, l’ironia o la satira hanno avuto un effetto contrario e alcune dichiarazioni sono particolarmente piccate
“Negli anni ’70 migliaia furono i militari che si mobilitarono per avere una legge sui principi della disciplina militare e un sistema rappresentativo che tutelasse la condizione morale dei militari e delle loro famiglie – aggiunge Ciavarelli – Tante sono state le conquiste delle rappresentanze militari interforze in questi 40 anni. Ad esempio, mi viene in mente il riconoscimento dell’orario di lavoro, la disciplina sulla concertazione economico/normativa, lo sblocco stipendiale nella scorsa legislatura e le battaglie per far rientrare i due marò dall’India. In una parte di queste conquiste – sottolinea il delegato Cocer – il sottosegretario era ancora alle scuole elementari e, non avendo svolto il servizio militare probabilmente non si sarà reso conto dell’offesa all’onore della rappresentanza militare, dei militari che l’hanno votata e i propri vertici. Ciò che oggi il personale si chiede è come possa una persona così inconsapevole avere un ruolo così importante nel Governo della Nazione. Se, invece, si mostrasse consapevole delle proprie espressioni il Governo dovrebbe prendere immediatamente le dovute conseguenze”.
“Vergognati!!!”
Sulla stessa linea il Luogotenente Pasquale Fico, delegato Cocer Esercito/Interforze: “Sottosegretario alla Difesa Angelo Tofalo si vede che Lei non ha nulla da fare per postare una vergogna del genere – dichiara – Lei è un rappresentante dello Stato e dovrebbe essere super partes. Lei dovrebbe dare un contributo a costruire un vero sindacato militare, Lei dovrebbe difendere i militari, Lei è un fortunato eletto con due like on-line pagato profumatamente dallo Stato, quando è nata la Rappresentanza Militare Lei giocava forse con i soldatini di plastica!!! Vergognati!!!”.
Duro anche il commento del delegato Cocer Carabinieri, Antonio Tarallo: “Personalmente – scrive – ritengo che l’ironia sia un modo per vivere meglio ma anche per dire scherzosamente quello che non si può dire altrimenti. Dato che ritengo che in questo caso sia stato postato solo per ironizzare, allora ironia per ironia mi farebbe piacere se allo stesso modo l’Onorevole Tofalo possa postare con la sua pungente ironia un video che racconta delle sue iniziative sulla sindacalizzazione e, magari questa volta prendendo come protagonisti due famosi faccendieri nonché trafficanti di armi a nome Annamaria Fontana e Mario DI Leva (arrestati nel 2017) e, magari utilizzando anche la presenza di qualche Libico poco raccomandabile. Vedrai le risate che ci facciamo”.
Gasparri: “Tofalo si dimetta subito”
A fianco delle forze armate è sceso in campo anche il senatore Maurizio Gasparri (FI), che ha chiesto le dimissioni di Tofalo. “Il video pubblicato sulla sua pagina Facebook dal sedicente sottosegretario Tofalo, già in passato al centro di polemiche, non può passare in silenzio – ha dichiarato – Chiederemo in ogni sede le dimissioni di chi ha offeso tutti quei militari che, in tanti anni, hanno rappresentato la base e dalla base sono stati democraticamente scelti. Tofalo, come un passacarte qualsiasi, si è prestato al gioco di chi magari in tanti anni non è mai riuscito ad ottenere il consenso dei propri colleghi e oggi li denigra con un video offensivo anche della stessa divisa. L’utilizzo di Hitler poi come testimonial di questa squallida azione peggiora, se possibile, questo ignobile gesto. D’altra parte ricordiamo anche suoi colleghi di partito che commemorarono il kamikaze che uccise i nostri martiri a Nassiriya nell’anniversario della strage. Esprimo la mia solidarietà a tutti i delegati Cocer che, oltre al danno di non essere mai stati realmente ascoltati da Tofalo e dall’assente Ministro Trenta, si vedono anche derisi, sbeffeggiati e offesi. Ho già presentato una interrogazione al Ministro e chiederemo, con tutti gli strumenti a nostra disposizione, le dimissioni di chi occupa una posizione di cui non è degno”.