Finanzieri pronti. Nonostante manchi ancora la legge sui sindacati militari, le associazioni continuano a costituirsi. Ieri, infatti, é stata la volta dell’Unione Sindacale Italiana Finanzieri, che durante l’incontro a Roma ha eletto segretario e presidente.
“Con la firma del ministro dell’Economia e delle Finanze, lo scorso 18 aprile è stata riconosciuta ‘ufficialmente’ l’Unione Sindacale Italiana Finanzieri, una nuova ‘voce’ che si inserisce nel panorama delle associazioni Sindacali a carattere militare”, si legge in una nota.
Il sindacato dei finanzieri
Circa 200 finanzieri provenienti da tutta Italia, dunque, si sono riuniti nella Capitale per dare vita alla nuova realtà sindacale. Nei mesi scorsi si sono costituite le associazioni di Carabinieri, Esercito e anche Guardia di Finanza.
Per Usif, sono stati eletti rispettivamente segretario generale Vincenzo Piscozzo e presidente Umberto Condemi.
“L’Usif, in sinergia con il datore di lavoro – spiega ancora il sindacato – tutelerà le donne e gli uomini che vestono la gloriosa uniforme della Guardia di Finanza impegnati quotidianamente nel complesso perimetro operativo affidato alle Fiamme Gialle. Il contrasto all’evasione fiscale, alla corruzione, il controllo della spesa pubblica, la lotta alla criminalità hanno bisogno di professionisti lungimiranti che difendono la legalità nel Paese. Ed è per questo che è sempre più necessario salvaguardare il lavoro dei finanzieri, tutelandone i diritti attraverso la rappresentanza sindacale”.
A che punto é la legge sui sindacati?
A seguito delle forti proteste di alcune associazioni sindacali, sfociate anche nell’invio di una lettera al Capo dello Stato, ai Ministri della Difesa e dell’Economia ed al Presidente del Consiglio, l’assemblea della Camera dei Deputati, il 28 maggio scorso, su proposta della relatrice del provvedimento, l’onorevole Emanuela Corda, ha votato a maggioranza di restituire alla Commissione Difesa il testo base della PDL 875 sulla sindacalizzazione del mondo militare, licenziato le settimane precedenti per le modifiche necessarie.