“Chi segnala viene punito”. È la forte denuncia che arriva dal segretario provinciale del Coisp, Bruno Caserta, Sovrintendente Capo Reparto Mobile di Reggio Calabria, protagonista suo malgrado di una vicenda paradossale. Il poliziotto, infatti, ha subìto una sanzione disciplinare dopo aver segnalato la mancanza di dispositivi sicurezza per proteggersi dal covid. Una vicenda su cui è intervenuto anche Domenico Pianese, segretario nazionale del sindacato di polizia, secondo cui “continuano ad accadere cose anomale nel XII reparto mobile di Reggio Calabria, soprattutto nei confronti dei nostri rappresentanti sindacali”.
Cosa è accaduto il 6 maggio scorso?
“Con mandato di servizio di ordine pubblico a disposizione della Questura di Ragusa, presso il centro di prima accoglienza di Comiso, quella mattina arrivano altri dieci profughi che avremmo dovuto perquisire. Ma nel dispositivo di sicurezza mancano gli occhiali di protezione e quindi, per ottemperare ad un ordine reiterato più volte, sono costretto obtorto collo a procedere con la perquisizione corporale”.
E quindi?
“A fine servizio, visto che sono il responsabile provinciale del sindacato Coisp, invio un comunicato interno al dirigente per informarlo delle problematiche emerse nel campo. Ma per tutta risposta, improvvisamente, vengo colpito da un procedimento disciplinare da parte del comandante addossandomi quello che era successo perchè avrei omesso…”.
Che cosa avrebbe omesso?
“Non lo so, ma la responsabilità sarebbe mia anche se non capisco dove sia”.
Scusi, ma le perquisizioni sono state fatte?
“Sì, non potevo non farle. Se mi danno un ordine io sono obbligato a eseguirlo”.
Continuo a non capire. Cosa avrebbe omesso? Perché la sanzione disciplinare?
“Perché ho fatto (e ho fatto fare ai colleghi) le perquisizioni senza occhiali di protezione anti-covid, che però non ci hanno dato al comando prima della nostra uscita per il servizio. Quando siamo usciti abbiamo ritirato guanti, mascherine e gel igienizzante come da dispositivo. Ma gli occhiali non ce li hanno dati”.
Ricapitolando: se non avesse fatto fare le perquisizione sarebbe stato sanzionato perché non ha rispettato un ordine. Ma le ha fatte nonostante la mancanza degli occhiali nel dispositivo di sicurezza personale e, pur avendo segnalato l’anomalia, è arrivata la sanzione perché avrebbe dovuto rifiutarsi di fare le perquisizioni. È corretto?
“Sì”.
Cosa le accadrà a causa di questa sanzione disciplinare?
“Intanto ho ottenuto un risultato: dopo la mia segnalazione la situazione è cambiata e gli occhiali di protezione vengono distribuiti. Per quello che riguarda la mia situazione personale, si tratta di un procedimento importante perché questa sanzione disciplinare è appena un gradino sotto la sospensione. Poi c’è la destituzione. Se segnali vieni punito”.