Frugano nei rifiuti, vivono dei nostri scarti, si accampano di nascosto: sono i rom. Sono lì da anni, ormai la cosa è sotto gli occhi di tutti, come in altre zone di Roma e gli abitanti della zona hanno finito per accettare la loro presenza. E’ l’altra faccia del parco conca d’oro. Mentre le famiglie vanno a trascorrere delle ore al sole, a correre o portare i cani a passeggio, loro sono lì, nascosti dalle piante, accovacciati nelle loro tende, altri distesi in veri e propri letto.
Si sono accampati sul fiume Aniene, lì hanno creato una vera e propria discarica a cielo aperto con i rifiuti che portano, c’è di tutto, rasoi elettrici, utensili da cucina, bilance e tutto ciò che può esser trovato nella spazzatura.
Ma da quanto tempo vivono lì? E se avessero bisogno di assistenza sanitaria? Una di loro ci mostra il seno, ha bisogno di aiuto, ha una ciste infiammata.
L’altra ha l’asma ed avrebbe bisogno di un inalatore. Chiedono scarpe, vestiti, viveri.
Il comune sa che sono lì? Possono starci? Ci rispondono di si. Lo sanno tutti e c’è un tacito consenso.
Con una telecamera nascosta ci siamo infiltrati e siamo entrati nel campo per chiederlo direttamente a loro…