(AGENPARL) 7 nov 2017 –
“Se Lei vuole io ci sono”. È questo il messaggio che il colonnello dei carabinieri Claudio Mungivera manda all’ex premier Matteo Renzi mentre è ancora in corso la conta dei voti delle elezioni regionali in Sicilia e la disfatta del Partito Democratico è sempre più evidente.
È lunedi 6 novembre, l’orologio segna le ore 12:34, Matteo Renzi ha appena finito di postare sulla sua pagina facebook la risposta al rifiuto del confronto televisivo che gli aveva chiesto Di Maio, il candidato premier del Movimento cinque stelle che ora non lo considera più necessario. La polemica scoppia immediatamente sui social e sui media mentre il guanto di sfida per il confronto rilanciato da premier del PD resta sul tavolo virtuale in attesa che Di Maio lo raccolga. Mentre la dichiarazione di Renzi comincia a collezionare gli attesi “mi piace”, i cuoricini “love” e tante faccine “ahah”, i commenti pro e contro si accumulano.
È appena passata un’ora da quando Matteo Renzi ha pubblicato il suo “post” ed ecco spuntare il messaggio dell’esponente dell’Arma: “Ptesidente concordo con Lei ma faccia in modo che il PD si apra a persone nuove e che per le prossime elezioni non vengano candidati i soliti noti che sventolano come trofei i loro pacchetti di tessere. Io sono un colonnello dei carabinieri presidente del Coir Ogaden che ha apprezzato molto il suo impegno per le riforme non ultima il riordino delle carriere. Se Lei vuole io ci sono”.