Ad una settimana dal lancio del nuovo portale Election Mood comincia a delinearsi la geografia politica e sociale degli italiani presenti sui social network e, soprattutto, quali e quanti spazi i media sui social dedicano alla politica, ai temi della campagna elettorale e ai leader.
Nonostante l’avvicinarsi della scadenza elettorale del 4 marzo è in discesa l’indice di interesse dei media e del pubblico verso la politica in una settimana dominata dal Festival di Sanremo. E’ il primo dato che emerge dal nuovo osservatorio indipendente electionmood.it, il portale lanciato pochi giorni fa online da Epoka Group i cui dati raccontano il sentiment degli italiani in base al traffico social a partire dal 1 novembre 2017, per un volume di oltre 80 mila post mensili che generano una media di 20 milioni di interazioni e oltre 500 mila commenti.
L’interesse generale dei principali media nazionali per la campagna elettorale, infatti, raccoglie solamente un 9,7% tra i dati monitorati nei post presenti nei canali ufficiali social dei maggiori organi di informazione mentre solo il 5,4% del pubblico mostra interesse per la politica, un interesse che genera in prevalenza pessimismo per entrambi gli indici rilevati.
Circa gli spazi sui media dedicati ai partiti e l’attenzione del pubblico per tali notizie è il Movimento 5 stelle ad occupare, con il 23%, il maggiore spazio all’interno delle notizie social delle principali testate mentre l’interesse del pubblico raggiunge il 22,8%. A seguire il Pd, con il suo 21,9% e 16% di interesse del pubblico. Più defilati Forza Italia (16,4% e 16,2%), Lega (14,6% e 23,4%), Liberi e uguali (7,9% e 4,7%), Fratelli d’Italia (4,3% e 6,5%), CasaPound (4,2% e 4,6%), Civica Popolare (1,8% e 2,1%), +Europa (1,2% e 2%), Noi con l’Italia (0,6% e 0,2%). I fatti di Macerata stanno indubbiamente condizionando la campagna elettorale con l’immigrazione che diventa il tema principalmente dibattuto e che, assieme alla sicurezza, porta decisamente le formazioni di destra e centrodestra al centro della scena pubblica come catalizzatori di consensi. Emblematica è l’ascesa sui social dell’attenzione nei confronti di CasaPound, fino al periodo pre-elettorale ai margini del discorso politico.
Circa i temi più sentiti da organi di informazione e pubblico social il maggior interesse è generato per la cronaca della campagna elettorale che raggiunge, come tema, il 53,9% dell’interesse dei media e il 48,1% dell’interesse del pubblico. Tra gli argomenti più dibattuti vi è poi l’immigrazione (14,7% e 24,1%), l’Europa (8,3% e 8,1%), politica estera (6,3% e 3%), sicurezza (4,4% e 7,5%) mentre a seguire vi sono tasse (4,1% e 0,9%), vaccini (2,3% 3,4%) e lavoro (2% e 1,1%). Molto defilati in classifica l’economia (0,7% e 0,4%) e diritti civili (0,7% e 1,7%).
Tra i leader politici, infine, è Silvio Berlusconi con il suo 18,5% di interesse dei media e il 12,5% del pubblico a guidare la classifica. Seguono Matteo Salvini (17,8% e 21%), Matteo Renzi (12,6% e 6%), Luigi Di Maio (11,9% e 7%), Laura Boldrini (6,1% e 2,9%), Giorgia Meloni (6% e 6,5%), Piero Grasso (3,2% e 1,1%) e Paolo Gentiloni (3% e 1,3%). Da notare la pressoché totale assenza di Beppe Grillo con lo 0,8% e 0,3%.