Era atteso da tempo e finalmente il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione europea hanno definito la fase di negoziazione politica sul contenuto del cybersecurity Act. Si tratta, infatti, del Regolamento che crea un quadro europeo per la certificazione della sicurezza informatica dei prodotti Ict e dei servizi digitali, introducendo un rafforzamento del ruolo dell’Agenzia dell’Unione europea per la sicurezza delle reti e dell’informazione (Enisa).
Nell’ambito della nuova strategia dell’Ue per la sicurezza cibernetica, si punta a favorire la resilienza ai cyber attacchi e a creare un mercato unico della sicurezza cibernetica (prodotti, servizi e processi), creando le condizioni per far crescere la fiducia degli utenti delle tecnologie digitali. “La fiducia e la sicurezza sono fondamentali per il corretto funzionamento del nostro mercato unico digitale”, ha dichiarato Andrus Ansip, vicepresidente e commissario responsabile per il mercato unico digitale.
L’Enisa contribuirà all’obiettivo di assicurare nell’Unione un livello elevato di sicurezza delle reti e dei sistemi informativi
Già deputata ad assistere tecnicamente gli Stati membri e le istituzioni europee nell’elaborazione delle politiche in materia di sicurezza delle reti e dei sistemi informativi e a rafforzare la propria capacità di prevenire, rilevare e reagire agli incidenti informatici, l’Enisa avrà adesso mandato permanente a svolgere anche compiti in parte operativi a supporto degli Stati membri. Si occuperà, inoltre, della gestione del sistema europeo di certificazione della sicurezza informatica dei prodotti e dei servizi digitali attraverso l’introduzione di un quadro complessivo di regole che disciplinano gli schemi europei di certificazione della sicurezza informatica. Secondo Mariya Gabriel, commissario responsabile per l’Economia e le società digitali, l’accordo raggiunto sul regolamento migliora la cibersicurezza complessiva dell’Unione e sostiene anche la competitività delle imprese.
Security by design
La certificazione europea è di particolare interesse perché, coerentemente con il modello di privacy by design già previsto dal Regolamento Ue 2016/679 (Gdpr), viene introdotto anche per la sicurezza delle reti il modello di “security by design” fin dalla fase della progettazione dei prodotti Ict, inclusi quei dispositivi di consumo eterogeneamente connessi alla rete (IoT). L’Enisa contribuirà altresì in modo ancora più incisivo ad aumentare la sicurezza cibernetica in ambito comunitario e costituirà un indipendente volano per la promozione e diffusione della cultura della consapevolezza degli scenari di rischio cibernetico. Il regolamento proseguirà il suo iter verso l’approvazione del Parlamento europeo e del Consiglio dell’Ue e verrà all’esito pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell’Unione per poi entrare immediatamente in vigore.