Come preannunciato dal suo account Twitter, il gruppo attivista LulzSecITA non ha mancato un altro attacco eclatante nel secondo giorno della “lunga settimana”. Questa volta è toccato all’Ordine degli avvocati di Piacenza e di Roma, con una violazione rivendicata delle credenziali di 232 utenti nel primo caso e 30.000 nel secondo, tra cui quella del sindaco di Roma, Virginia Raggi. Nel primo breve tweet di stamani il gruppo di attivisti annuncia “importanti sorprese in arrivo”. E dopo qualche ora è arrivato il secondo messaggio con la rivendicazione del ‘buco’ all’ordine degli avvocati di Roma. Vengono rilevati, anche nel caso in esame, dati personali comuni non protetti in modo adeguato e password di utenti, anche con privilegi, in chiaro.
Ringraziamo @Anon_ITA per il lavoro e la diffusione dei dati di accesso alle PEC di circa 30.000 avvocati Romani, tra i quali anche la sindaca @virginiaraggi e altri personaggi simpatici. https://t.co/E5UrzCgl8D Raggi, paga le tasse! #NotJustForLulz pic.twitter.com/3Krquiaqgy
— LulzSecITA (@LulzSec_ITA) May 7, 2019