Settimana nera quella appena trascorsa. Dal collettivo Anonymous Italia a quello LulzSec_ITA, diversi gli attacchi informatici. L’ultimo passato agli onori della cronaca è quello all’operatore LycaMobile.
Ecco l’annuncio del collettivo sull’account Twitter: “Anche noi di LulzSecITA ci uniamo al #FifthOfNovember rendendo pubblici carte d’identità, passaporti, patenti, tabulati telefonici e carte di credito del gestore telefonico @LycamobileIT ovviamente una piccolissima parte, il resto ce lo teniamo! #lulz”.
Anche noi di LulzSecITA ci uniamo al #FifthOfNovember rendendo pubblici carte d'identità, passaporti, patenti, tabulati telefonici e carte di credito del gestore telefonico @LycamobileIT ovviamente una piccolissima parte, il resto ce lo teniamo! #lulz https://t.co/Nnb2bnsSha pic.twitter.com/efQjyDxBen
— LulzSecITA (@LulzSec_ITA) November 5, 2019
Anche in questo caso, il dump riguarda svariati files esfiltrati e contenenti dati personali rivenienti da fotocopie di documenti di identità, di modulistiche di sottoscrizione contratti, credenziali e password, corrispondenza elettronica con l’operatore.
Dal twett del collettivo, sembra che il dump abbia maggiore impatto, ove si consideri la probabilità (invero non remota) che tra i records esfiltrati vi siano anche quelle afferenti a dati di transazioni su circuiti di pagamento Ingenico e dati di carte di credito.