Hackerata l‘Agenzia delle Entrate. Duro colpo alla Bulgaria da parte degli hackers. E’ stato reso noto qualche giorno fa, infatti, un pervasivo attacco cyber ai danni dell’Agenzia delle Entrate Bulgara. Dalle prime informazioni trapelate, sarebbe stato hackerato uno dei server della struttura ministeriale che, come dichiarato dal ministro delle Finanze, Vladislav Goranov, è stato colpito solo nella misura del 3% del database, contenente dati di carattere fiscale, assicurativo, finanziari e personali di 5 milioni di contribuenti in un paese che conta una popolazione complessiva di 7 milioni.
Il premier bulgaro, Boyko Borisov, ha definito l’attacco cibernetico “senza precedenti nel paese” ed ha convocato un consiglio di sicurezza nazionale, anche per chiedere un aiuto alle UE al fine di verificare la sicurezza delle reti e sistemi informativi del paese, mentre il ministro dell’Interno, Mladen Marinov, ha evidenziato la rilevanza dell’attacco sul piano della sicurezza nazionale.
Non sono ancora chiare le motivazioni né il momento in cui sia iniziato l’attacco all’Agenzia delle Entrate
E’ noto soltanto che l’informazione sulla violazione dei sistemi dell’Agenzia è stata inviata solo recentemente via mail ad alcuni media bulgari da un dominio russo e che, con ogni probabilità, gli hackers avrebbero iniziato l’attacco nel mese di giugno.
A questo proposito, Marinov in una intervista rilasciata ad un’emittente Bulgara ha avanzato il sospetto di una matrice russa dell’attacco, ritenendolo riconducibile alla decisione del governo bulgaro di presentare in Parlamento la proposta di ratifica di un importante e molto oneroso contratto per l’acquisto dagli Usa di otto velivoli militari F-16, per svecchiare la flotta dei MiG-29 sovietici.
L’acquisto in questione, tra i più onerosi dalla fine della guerra fredda, è stato particolarmente osteggiato dalle forze politiche dell’opposizione Bulgara che ne hanno evidenziato l’irragionevolezza del prezzo oltre all’inadeguatezza della tipologia di velivolo rispetto alle esigenze di difesa del Paese.