Anonymous Italia stende gli hacker russi di Killnet responsabili degli attacchi a siti istituzionali italiani come quelli di Senato, ministero della Difesa, CSM e ministero degli Esteri. Gli hacker hanno provato a sabotare anche l’Eurovision Song contest 2022 con diversi attacchi informatici di natura DDOS diretti verso le infrastrutture di rete durante le operazioni di voto e l’esibizione canora. La Polizia Postale, però, è riuscita a sventare gli attacchi.
Anonymous, dall’inizio della guerra in Ucraina ha lanciato “l’operazione Russia”, condotta dal team Squad303 che ha messo in campo azioni di boicottaggio informatico contro Mosca. E all’indomani delle attività del gruppo russo contro l’Italia, il collettivo ha risposto con una campagna contro Killnet che ha portato anche a svelare le identità di alcuni hacker al soldo di Putin, oltre che a rivelarne gli account sui diversi social network. Lo stesso Killnet avrebbe ammesso la sconfitta ad opera degli italiani.
kamil005 nickname Kamil Izudinov….. What do you say dear killnet mice … Now you believe that we know everything about you … you will have to beg us to stop !! #weareanonymous #Anonymousitalia @anonwolf3467 pic.twitter.com/K4vGGqZFAw
— Aη⊕ηψm⊕uš • ï†αレïα 🌐™ (@AnonNewsItalia) May 21, 2022
L’offensiva contro Killnet è partita la notte del 21 maggio con una potenza di decine di TB e ha coinvolto almeno 100 Anon che hanno dimostrato di avere capacità tecniche superiori, riuscendo a bloccare temporaneamente il sito web del Cremlino e dell’agenzia di comunicazione satellitare russa. Uno smacco pesante per la cyberwar di Mosca che, nonostante la propaganda, avrebbe subito pesanti hackeraggi.
Ma Anonymous è pronto a rispondere ancora colpo su colpo. In un’intervista anonima rilasciata a True.News, un membro del collettivo ha spiegato che “le cyber difese delle istituzioni italiane hanno ottime difese ma con 100/500 persone che attaccano lo stesso obiettivo non c’è difesa. Così i server crollano nonostante i i siti governativi abbiano i migliori sistemi antiddos in commercio”. L’attivista italiano, inoltre, ha definito i membri di Killnet “mercenari al servizio di Putin, di un età compresa tra i 15 e i 20 anni, che attaccano con DDos e non ransomware”. “Ciò dimostra – ha aggiunto – la loro bassa cultura tecnica in fatto di attacchi. Basti pensare che usano dei programmi in commercio sul Darkweb. Con questi attacchi, Killnet non può sottrarre alcun dato, li definiamo attacchi a bassa vulnerabilità”.
#killnet salutatemi il vostro capo Putin che state battendo in ritirata con le vostre Cyber Sturmtruppen buon viaggio @anonwolf3467 @AnonNewsItalia @ANOVNI1 @AnonsquadS3c pic.twitter.com/BsTude1EFc
— ANONYMOUS ®AnonsquadS3c (@anonwolf3467) May 21, 2022