È l’ultima moda del web ed è a favore dell’ambiente. Si chiama “Te lo regalo se vieni a prenderlo”. “Lo scopo primario è aiutare chi non può permettersi di fare molti acquisti vivendo in affitto e non avendo uno stipendio fisso. Quindi un gruppo solidale, vicino alla gente e che allo stesso tempo faccia produrre meno materiale per discariche, riutilizzando oggetti ancora in buono stato”, spiega Antonio Cardinale creatore del gruppo Facebook “Te lo regalo se vieni a prenderlo – Roma”.
“L’idea nasce da un gruppo regionale di regali del quale facevo parte – continua Cardinale – ma che per problemi logistici era di difficile utilizzo. Così ho pensato, nel novembre 2013, di aprirne uno tutto mio sul solo territorio romano”. E i risultati, fino ad ora, sono soddisfacenti. “Abbiamo raggiunto quota 81500 iscritti e cresciamo in maniera esponenziale. Orientativamente possiamo dire di crescere di almeno 100 membri al giorno“.
A portar avanti il progetto sono un gruppo di persone accomunate dall’obiettivo di far del bene al prossimo e all’ambiente. Gli admin hanno la loro vita e il loro lavoro, ma nel tempo libero cercano di amministrare il gruppo. Antonio ad esempio è un informatico, lavora nel mondo dell’Information Technology (IT), che gli consente di gestire tutto al meglio dal pc. Tutti lo fanno a titolo gratuito, perchè non sarebbe corretto chiedere di “pagare un regalo”.
Intanto gli Admin sono convinti che ci sia stata una reale diminuzione dei rifiuti ingombranti nelle discariche, grazie ai gruppi che ormai si sono diffusi in tutta Italia. Secondo loro, infatti, si vedono sempre più raramente un buon mobile, un materasso o altri oggetti in buono stato fuori dai cassonetti.
È un po’ come il mercato delle auto: se una persona non può permettersi un’auto nuova la prende usata (o nel caso del gruppo anche in regalo) e quell’auto usata non finisce allo sfascio. Così anche un buon arredo può essere utilizzato ad esempio da uno studente in affitto, che non può permettersi l’acquisto.
Lo spirito dell’iniziativa è quello del regalo, quindi si cerca anche di combattere gli “accattoni” che invece cercano di accaparrarsi tutto per poi rivenderlo nei mercatini dell’usato.
In questo aiutano molto le segnalazioni da parte degli utenti, che credendo nell’operato degli amministratori, aiutando a scovare tali elementi negativi. Una volta fornite le prove queste persone vengono allontanate senza diritto di replica. Tra gli altri problemi, c’è quello della clonazione o dell’appropriazione indebita. Gli admin, inoltre, gestiscono un gruppo segreto nel quale sono condivisi tutti i documenti necessari a riconoscerli. Sul gruppo di regalo, nel caso qualcuno si dimostri molto “attivo” (nel senso negativo del termine) viene ripreso in un post apposito e invitato a non prenotarsi per una settimana, pena l’allontanamento dal gruppo. Anche i messaggi privati prima delle assegnazioni sono vietati e punibili con l’allontanamento. Gestire un gruppo così vasto non è semplice, a farlo sono in più di 10 persone, ognuno con un ruolo definito.