Pietro Polieri
Pietro Polieri (1974), laureato in Filosofia presso l’Università degli Studi di Bari ‘Aldo Moro’ e dottore di ricerca in ‘Logos e Rappresentazione (XX ciclo)’ presso l’Università degli Studi di Siena, già professore a contratto di Cultura e civiltà ebraica presso l’Università degli Studi di Foggia, attualmente è assegnista di ricerca in Filosofia del diritto all’Università degli Studi di Bari ‘Aldo Moro’ con un programma su Intelligenza Artificiale e giustizia predittiva. Inoltre è professore a contratto di Bioetica e filosofia morale presso l’Ateneo barese, e di Antropologia filosofica e di Letteratura ebraica presso l’Università del Salento, oltre che docente di ruolo di Filosofia e Storia nei Licei. È membro del Direttivo dell’Associazione ‘Italia-Israele’ – Sezione ‘Alexander Wiesel’ di Bari. Scrive su «Chaosmotics. Thinking unbound», «Dissipatio», «Filosofia e nuovi sentieri», «Into the Black Box», «LSD Magazine», «Pensalibero», «Pensiero Filosofico». È autore di saggi sulla globalizzazione/glocalizzazione, sulla de- territorializzazione, sull’antropologia politica del potere in Michel Foucault. È autore di alcune monografie, tra le quali, I suoni della Torah. L'ebraismo «letto» attraverso la musica (1998); La colpa dell’essere. Il racconto biblico della violazione originaria tra ricostruzione storico-teologica e analisi filosofica (2003); Dio è tollerante? Il cristianesimo di fronte alla pluralità delle religioni e alla sfida etica globale (2010); Sotto sorveglianza. Vivere in libertà vigilata (2023); Il conflitto irrisolto. Israele e palestinesi, Il Pozzo di Giacobbe, Trapani 2024.