Cari Medici senza Frontiere,
questa mia e per avvisarvi che sulla pagina Facebook della vostra organizzazione permane il post che abbiamo messo in evidenza, datato 7 ottobre 2023 e che racconta una realtà totalmente differente, in maniera quasi paradossale, rispetto agli avvenimenti avvenuti dalla mattina dell’alba di quel giorno fino al pomeriggio inoltrato nella Striscia di Gaza ed in Israele.
Vorrei informarvi che in quel giorno è accaduto quello che dai tempi dei pogrom zaristi e delle persecuzioni naziste dei campi di sterminio tedeschi non accadeva con la stessa gravità e nei numeri. 1200 ebrei sono stati trucidati in maniera feroce dai terroristi nazi islamisti di Hamas e oltre 240 sono stati deportati a Gaza. Ancora oggi, la metà di loro tenuti in ostaggio ed in cattività dalla banda criminale palestinese.
Nei post successivi a questa data, sempre sulle vostre pagine social, di questo crimine contro l’umanità non si fa assolutamente menzione ed anzi, in questo messaggio che sottoponiamo alla vostra attenzione si racconta una realtà completamente diversa e stravolta nei fatti.
A quanto pare il vostro codice deontologico di medici, la vostra partecipazione professionale ed il vostro soccorso nei confronti di donne stuprate e smembrate, di uomini a loro volta feriti e seviziati, di bambini vittime di violenze e bullizzati, se sono israeliani non prevede alcun tipo di intervento, neanche di supporto morale.
Scorrendo le vostre pagine social infatti si leggono decine di appelli per prestare aiuto alle popolazioni palestinesi, afghane, ucraine, africane ma non vi è alcun appello ed alcuna pietà verso le vittime dello stato ebraico e i suoi cittadini, di qualsiasi età e sesso, tenuti ostaggio dai nazi islamisti che governano Gaza.
Qualora le vostre dichiarazioni, post o appelli per la loro libertà fossero sfuggiti vi invito a rinnovarli e sottoporli all’attenzione della pubblica opinione, in maniera tale da restituire credibilità alla vostra volenterosa organizzazione.
Intanto, mi permetto di dare un suggerimento, assolutamente disinteressato, affinché la vostra immagine non venga irrimediabilmente compromessa: modificate il post della terribile ed infame data per l’umanità del 7 ottobre 2023 perché fa rabbrividire le coscienze di chi ha a cuore la libertà e l’amore per la vita ed ha visto il cuore devastato dalla brutalità di Hamas.
Tanto vi dovevo.