Per il Regno Unito tutti i rifugiati sono i benvenuti, siano essi ucraini o siriani. La macchina dell’accoglienza britannica ha già dato le prime indicazioni sulla base dei programmi esistenti: il programma che prevede persone con legami familiari nel Regno Unito e, soprattutto, coloro che tali legami non li hanno. Su questo secondo aspetto i dettagli del programma saranno annunciati lunedì 14 marzo dal Department for Leveling Up, Housing and Communities (DLUHC) e il ministero dell’Interno.
L’accoglienza attraverso gli “sponsor”
Lo schema di base prevede che gli individui e le famiglie, così come i gruppi comunitari, gli enti di beneficenza o le imprese, possono fungere da sponsor consentendo ai rifugiati ucraini di venire nel Regno Unito, fornendo alloggio e supporto per un periodo iniziale di 12 mesi.
Il governo mira a creare un portale online attraverso il quale persone o organizzazioni possano registrarsi. Una volta appurata la loro idoneità saranno pronti ad accogliere i rifugiati. Questi ultimi, a loro volta, dovrebbero presentare domanda in modo simile, online, mentre sono ancora all’estero, ad esempio in Polonia. Tale sistema è gestito congiuntamente dal ministero dell’Interno, da Michael Gove e Richard Harrington, l’ex parlamentare Tory che questa settimana è stato nominato ministro per i Rifugiati.
Da martedì il programma per i rifugiati con passaporto e con legami familiari in UK, prevede che questi possano sottoporsi a controlli biometrici, il che significa che non necessitano di un appuntamento in prima persona prima di arrivare.
Come funziona il sistema di accoglienza dei rifugiati ucraini
Gli schemi di accoglienza funzioneranno poi allo stesso modo:durerà almeno 12 mesi e questo permetterà alla persona rifugiata di avere una ovvia copertura sanitaria e un lavoro. Da definire se, cessato quel periodo, le persone avranno bisogno di un nuovo sponsor per rimanere o se gli verrà concesso un permesso di soggiorno per altri due o tre anni.
Per il governo è essenziale assicurarsi l’idoneità degli sponsor, specie se accoglienti bambini. Naturalmente sarà necessario garantire la disponibilità di servizi pertinenti, oltre a quelli sanitari, in particolare agli anziani e l’istruzione per i bambini. Il DLUHC è in collegamento con i gruppi, tra cui la Local Government Association, che rappresenta i consigli e gli enti di beneficenza che hanno lavorato su schemi simili.
La Gran Bretagna si aspetta 200.000 rifugiati ucraini
La volontà dei singoli cittadini britannici di voler aiutare è tanta. Tutte le persone accolte in Gran Bretagna saranno immediatamente immesse nella vita quotidiana e saranno aiutate a integrarsi il prima possibile nella realtà britannica. Secondo il DLUHC, “non c’è limite a questo programma. Il Regno Unito accoglierà tutti gli ucraini che avranno uno sponsor. La Gran Bretagna potrebbe aspettarsi circa 200.000 persone in totale nell’ambito di questo programma sommato a quello, esistente da anni, per gli ucraini con legami familiari nel Regno Unito”.