Una nave cargo israeliana è stata colpita l’altro ieri da due siluri lanciati da una fregata iraniana. L’incidente è avvenuto nelle acque del Golfo Persico al largo delle coste dell’Oman.
Di per se, pur nella gravità del fatto, potrebbe trattarsi di un mero ”incidente”dovuto all’inettitudine dell’ufficiale della marina di Teheran, responsabile dell’errata valutazione del bersaglio.
Ma dietro a quanto verificatosi ci sarebbe ben altro.
La nave colpita è la Helios Rayan, un cargo battente bandiera delle Bahamas che trasportava veicoli dall’Arabia, Saudita verso Singapore. Oltre a questo, il proprietario risulta essere Abraham Ungar, titolare della Ray Shipping Ltd, una società israeliana con uffici a Tel Aviv.
Il capo dell’esercito israeliano ha accusato ufficialmente l’Iran per l’accaduto e la Knesset sta discutendo eventuali ritorsioni anche considerato gli effetti negativi che “l’incidente” potrebbe avere sugli accordi tra Iran e USA.
Ufficialmente Teheran ha negato ogni coinvolgimento nell’incidente, ma, il quotidiano iraniano Kayhan, legato al leader supremo Khamenei ha, invece sostenuto la tesi che l’incidente rappresenterebbe null’altro che un atto di ritorsione contro i recenti attacchi che Israele e gli Usa hanno condotto contro le basi iraniane in Siria e Yemen, una tesi ben poco confortata anche dalla lieve entità dell’azione condotta dalla marina iraniana.
Anche alcuni funzionari israeliani coperti da anonimato, hanno confermato che dietro all’esplosione che ha colpito la nave vi sarebbe proprio Teheran, ben conscia del fatto di colpire un obiettivo israeliano, sebbene battente bandiera delle Bahamas, una versione confermata anche dall’israeliano Channel. 12 che ha sottolineato come numerosi analisti di settore sostengano che l’episodio possa rappresentare una pericolosa escalation delle tensioni nel Golfo Persico, anche considerato che le forze iraniane hanno sempre tenuto a palesare un eventualità, seppur remota, di un blocco totale del traffico navale.
Parlando con Kan 11 News, il Benyamin Gantz ha dichiarato che l’Iran sta cercando di colpire le infrastrutture e i cittadini israeliani. Anche la posizione della nave colpita, relativamente vicina all’Iran, confermerebbe la tesi secondo la quale gli iraniani siano coinvolti nell’accaduto.
“In questo momento, a un livello di valutazione iniziale, data la vicinanza e il contesto, questa è la mia valutazione”, ha detto Gantz, aggiungendo che un’indagine più approfondita deve ancora essere svolta.
La nave Helios Rayan è attualmente in navigazione verso il porto di Dubai per le riparazioni del caso e la valutazione dell’entità dei danni riportati. Secondo un funzionario della difesa statunitense, le esplosioni hanno provocato due squarci nello scafo sopra la linea di galleggiamento che, tuttavia, non hanno comunque compromesso la sicurezza della nave.