Plasma convalescente per rallentare la pandemia da covid-19. L’University Hospital of Wales (UHW) di Cardiff spera di offrire il trattamento come parte di uno studio entro un mese. Come in tutto il mondo, anche in Gran Bretagna si cerca disperatamente una cura per il coronavirus. Il trattamento in questione consiste nel prelievo di sangue da persone guarite dal covid-19 il cui plasma immunizzato naturalmente sarà somministrato ai pazienti infetti.
“In questa fase iniziale, testeremo il trattamento su pazienti gravemente colpiti da coronavirus – ha dichiarato il dottor Stuart Walker, direttore medico del Cardiff and Vale University Health Board – Al momento non ci sono altri trattamenti per l’infezione da covid-19 quindi la speranza verte completamente su questo/i tipi di trattamento”. Il medico ha spiegato che “quando hai una malattia come questa produci una risposta sotto forma di anticorpi nel flusso sanguigno i quali possono, potenzialmente, annullare gli effetti del virus nelle persone che ne soffrono in modo più grave. Il Public Health Wales identificherà potenziali donatori il cui plasma sarà raccolto ed elaborato dal Welsh Blood Service”.
Per anni, il cosiddetto plasma convalescente è stato utilizzato quotidianamente nel servizio sanitario nazionale per aiutare a combattere altri virus, così come a livello internazionale in risposta alla Sindrome respiratoria acuta grave (Sars) e alle epidemie di Ebola. Lo UHW Gallese resta l’ospedale più all’avanguardia grazie all’esperienza del suo personale. Il dottor Richard Skone, direttore del consiglio clinico per i servizi specializzati, ha diverse volte dichiarato: “Siamo molto fortunati qui a Cardiff ad avere un numero di specialisti che hanno già lavorato in questo settore”.
Nell’ attesa che il trattamento pratico funzioni il bilancio delle vittime tra i pazienti con coronavirus in ospedale in tutto il Regno Unito ha superato le 14.500 unità, dopo che sono stati registrati altri 847mila morti ma si teme un incremento pari a 40000 decessi nella sola prima ondata.
Il cancelliere Rishi Sunak ha annunciato che il piano di rilascio del governo è stato prorogato fino alla fine di giugno con una quarantena ad oggi, di altre tre settimane, da rivedere di volta in volta, evidenziando come milioni di sterline sono già state stanziate per lo sviluppo di un vaccino in collaborazione tra l’intero mondo scientifico accademico britannico e le industrie farmaceutiche.