Un morto in Italia ogni otto minuti. Allahu akbar! Questo, in estrema sintesi, il contenuto del sermone dell’imam di una moschea di Gaza durante lo scorso venerdì di preghiera prima che due casi di covid-19 fossero confermati nella Striscia.
“Il virus è un soldato di Allah e sta risparmiando i musulmani – ha detto durante una diretta trasmessa dalla tv di Hamas – In un solo giorno in Italia vi sono stati 450 morti. Allah vi ha inviato un solo mujahed che ha colpito 50 Stati in un giorno, tutti vicini all’America. Guardate il deserto nelle strade israeliane. E chi pensate che protegga i fedeli di Al Aqsa? Allah, che preserva dal male i suoi credenti “.
“Anche in Cina sono 3300 gli infettati – prosegue l’imam – A Betlemme vi sono 56 casi in osservazione, ma nessuno grave e nessun caso si è rilevato a Gaza. Si dice che 25 milioni di persone saranno infettate dal Coronavirus. Ma nessun contagio sarà rilevato nei confronti dei credenti di Allah della moschea di al Aqsa”.
L’imam, autore e propagatore del sermone, è parte integrante dell’organizzazione terrorista di Hamas. Un’entità che gode dell’appoggio incondizionato dei Fratelli musulmani che, in Italia, hanno il controllo dell’80% delle moschee semiclandestine sparse sul territorio e del supporto economico delle Ong a favore della campagna Bds (Boicottaggio-disinvestimento-sanzioni) intentata contro Israele.