Jasmine Racca
Nella notte tra venerdì e sabato è stata rubata l’opera omaggio di Banksy dipinta su una porta del Bataclan, dedicata alle vittime degli attentati del novembre 2015. Il famoso, ma dall’identità segreta, artista britannico conosciuto in tutto il mondo per i suoi murales, aveva stencilizzato questo affresco nel giugno 2018, presumibilmente insieme ad altri lavori che sono comparsi in tutta la città.
Il dipinto era stato realizzato sulla porta nera di una delle uscite d’emergenza, sul retro della sala concerti nel passaggio di Saint-Pierre Amelot, da dove molti giovani presenti al concerto degli Eagles of Death Metal erano fuggiti durante l’attacco terroristico che causò 90 vittime. L’opera rubata raffigurava una giovane figura dipinta di bianco, con la testa china e un’espressione sinistra.
Chi ha rubato l’opera?
Secondo fonti vicine alle indagini riferite dall’AFP, il furto vede il coinvolgimento di “un gruppo di individui incappucciati armati di smerigliatrici angolari”, poi fuggito via su un furgone dopo aver caricato l’opera d’arte. “È una profonda tristezza che ci commuove oggi. Il lavoro di Banksy, simbolo del ricordo e appartenenza a tutti: abitanti, parigini, cittadini del mondo, ci è stato tolto” scrive su un tweet di ieri lo staff del Bataclan, esprimendo in merito una profonda indignazione.
L’œuvre de @originaIbanksy hommage aux victimes du 13/11 a été volée. pic.twitter.com/FMHoobzRXm
— Bataclan (@bataclan_) January 26, 2019