Dopo il terrorismo psicologico legato ad un tracollo finanziario, gli insulti e le minacce, la Germania continua a mettere il naso nelle faccende politiche italiane. Questa volta sceglie la strada dei servizi segreti per alzare il tiro e ripetere che il governo Lega-M5S non si deve fare.
Sul quotidiano online Frankfurter Allgemeine am Sonntag, infatti, arriva l’ennesimo monito al nostro Paese che riguarda una possibile collaborazione a rischio tra i nostri 007 e quelli di Berlino. Motivo? Sempre lo stesso, il governo targato Lega e Movimento Cinque Stelle è filorusso e quindi lo scambio di informazioni sarebbe più difficile. E, spingendosi oltre nelle profezie funeste, il Fas ipotizza una situazione simile al caso Skripal o ai presunti attacchi hacker da parte dei russi. Tutte situazioni, secondo il quotidiano, che dovrebbero portare a una seria riflessione sulle politiche di collaborazione tra i nostri servizi segreti e quelli europei.
Il presidente della Commissione del Bundestag addetta ai servizi segreti, Armin Schuster, fornisce altri dettagli spiegando che, i servizi di intelligence devono essere in grado di avere rapporti anche con partner “problematici”, ad esempio per prevenire attacchi terroristici. Quindi, un possibile governo Lega-Cinque Stelle non sarebbe un motivo per “interrompere” completamente la cooperazione con l’Italia. “Ma se il governo italiano dimostra che è vicino alla Russia e se, ad esempio, c’è il sospetto di un attacco hacker russo, allora i colloqui avverrebbero sicuramente in maniera diversa rispetto al passato”. Anche in un caso come l’avvelenamento dell’ex agente russo Sergei Skripal l’Italia, sempre secondo la visione dei tedeschi, non sarebbe più disponibile ad allinearsi alle decisione dell’Europa chinando il capo senza discutere.
Minacce, dunque, ancora minacce e avvertimenti da parte della Germania che attraverso i media tenta di orientare la politica italiana verso scelte gradite all’Europa.