L’Ucraina cerca di entrare nella Nato nel futuro prossimo. Il Presidente, Petro Poroshenko, ha affermato che l’obiettivo è diventare un membro dell’Alleanza nei prossimi 10 anni. “Insieme all’Ucraina, la Nato diventerebbe più forte e più efficiente perché i paesi-membri della Nato possono imparare dall’Ucraina come resistere alla Russia”, ha detto Poroshenko.
Parlando di una integrazione ulteriore nell’Alleanza, il Presidente ha sottolineato: “Ora abbiamo bisogno di un piano d’azione per ottenere la piena adesione alla Nato. Vogliamo ottenere questo piano entro la fine dell’anno 2019″.
“L’Ucraina cerca di soddisfare tutti i criteri per l’adesione alla Nato e all’Ue prima possibile”, ha detto ancora il Presidente. Allo stesso tempo ha sottolineato che il Paese spende fino al 6% del Pil per la difesa dello Stato: “Questo è quattro volte di più di quello che spendono alcuni paesi della Nato”.
Nel 2013, ha spiegato Poroshenko, “solo il 16% degli ucraini ha sostenuto l’idea dell’adesione alla Nato. Oggi sono il 59%. Questo è un risultato incredibile dopo 70 anni di un regime comunista”.
Il Capo dello Stato ha anche ricordato che “dal 2014 l’Ucraina combatte contro l’aggressione russa. Allo stesso tempo la Russia, annettendo la Crimea il 18 marzo 2014, ha distrutto il sistema di ordine internazionale dopo la seconda guerra mondiale. Oggi – ha concluso – per il sistema di sicurezza globale non c’è altra alternativa che una Nato forte”.