I ciclisti possono fare sonni tranquilli. Secondo uno studio condotto all’Universita’ di San Francisco e pubblicato su Journal of Urology la salute dei ciclisti maschi, in relazione ai danni alle funzioni sessuali maschili dovuti alle tante ore passate sul sellino, è comparabile con quella di corridori e nuotatori.
Quindi, amici cultori della bicicletta, non avete più scuse, dovete continuare a pedalare.
La ricerca
La ricerca ha preso in esame 2-774 ciclisti da Gran Bretagna, Canada, Stati Uniti, Australia e Nuova Zelanda, insieme a 539 nuotatori e 789 corridori. Lo studio, durato diversi anni, ha scoperto che non ci sono differenze tra i tre gruppi, anche se in alcuni casi i ciclisti soffrivano di restringimenti dell’uretra.
E come se non bastasse l’Università di San Francisco ha pure dimostrato che non vi è alcuna differenza tra i ciclisti ‘occasionali’ e quelli ad ‘alta intensità’. Eh no, non cambia niente se state qualche ora all’anno sul sellino o se lo fate per più di 25 miglia al giorno per tre volte a settimana.
Quindi per la gioia degli automobilisti, che combattano ormai storicamente per avere le strade libere dai ciclisti in tutina colorata, ci saranno ancora tante biciclette sulla loro via.
Il ciclismo fa bene alla salute
Considerato che lo sport fa bene, migliora la salute e tiene in forma, è importante che si continui nelle proprie passioni sportive. A sottolinearlo è stato il capo dei ricercatori, Benjamin Breyer, che parlando del ciclismo ha detto che “fornisce enormi benefici cardiovascolari ed è a basso impatto sulle articolazioni. Questi benefici per la salute dei ciclisti superano decisamente gli ipotetici, e non dimostrati, rischi per la salute”, ha concluso.
Le smentite dello studio precedente
Gli autori dello studio hanno spiegato che i loro dati vanno contro la ricerca precedente, che invece dimostrava un peggioramento della funzione erettile. Il misunderstanding starebbe nel non aver formato gruppi di confronto e aver preso in considerazione campioni di poche persone.
Quindi, se molti di quelli che hanno letto questo studio hanno pensato che ora non sanno quali altre spiegazioni dare alle mogli, o se invece, cosa ben più probabile, qualcun altro si è sentito rincuorato dal non avere messo a repentaglio la sua salute, sappia che è dimostrato che il ciclismo non è nocivo, anzi, fa bene.