Il Natale è alle porte e gli italiani hanno già cominciato a pensare alle spese del caso. Menù per cena e pranzo del 24 e 25 dicembre, regali e addobbi. Secondo una stima fatta da Federconsumatori, ogni famiglia stanzierà una spesa media per i regali di 129,90 euro, per un giro d’affari complessivo di circa 3,24 miliardi, registrando un incremento del 4,1% rispetto al 2016.
Aumentano i costi dei prodotti tipici
Tuttavia, nonostante l’economia del Paese sia in crisi, i costi di regali e prodotti tipici aumentano del 1,6%. A crescere sono per lo più i prezzi che riguardano gli addobbi, con il 5% in più, mentre quello degli alberi di Natale registra un aumento del 4%. I regali per i più piccoli, invece, salgono a + 3,9% e quello dei prodotti alimentari +3%.
Come ogni anno Federcosumatori ha stilato una lista che permette di vedere i costi e le preferenze degli italiani nelle festività invernali. Un esempio è il panettone, il dolce per eccellenza sulle tavole natalizie, che quest’anno ha un costo medio di 10,40 euro contro 9,50 dello scorso anno (+9% ). Stesso discorso per lo zampone che ha registrato un aumento del 8% rispetto al costo dello scorso anno (9,20 euro contro 9,90 nel 2017).
Nel 2017 sensibile aumento degli addobbi natalizi
Non solo cibo ma anche addobbi natalizi. Rispetto al 2016 quest’anno c’è stato un sensibile aumento in molte delle decorazioni: ghirlande (+9%), carta regalo (+1%), luci (+6%), coccarda (+11%) e palline decorative (+6%).
Un capitolo a parte è dedicato agli alberi di natale che vengono divisi in alta e media qualità, grande o piccolo. Ad aumentare maggiormente è il costo per gli alberi di media qualità: +13% per quello di 180 centimetri.
Diminuiscono i costi per i regali ‘tradizionali’
A diminuire, invece, sono i costi per i regali considerati ‘tradizionali’: libri, profumi e vestiti quest’anno scendono del 1,2% e del 3,4% i regali tecnologici. Per Federconsumatori il calo dei prezzi sui regali è riconducibile a una maggiore tendenza da parte degli italiani a comprare sempre di più online. Per fare degli esempi, nel 2017 il costo di un note book è sceso del 2%, quello delle console ( Play Station, Xbox, Nintendo) del 14%, della fotocamera digitale del 3% e del tablet del 7%.
Gli italiani optano anche per i regali ‘fai da te’
Tra le novità di quest’anno spicca l’interesse degli italiani sia per i regali dedicati al cibo (corsi di cucina personalizzati, percorsi enogastronomici e similari) sia per il ‘fai da te’.
Federconsumatori ha registrato la nuova tendenza che, oltre al notevole risparmio, darebbe ampio spazio al riciclo considerato utile in periodi di crisi ma allo stesso tempo ritenuto ‘chic’.