Ormai è il segreto di Pulcinella: i dati fiscali rubati dal BND, i servizi segreti tedeschi a partire da quando Schaeuble ne era a capo (Ministro degli Interni), vengono deliberatamente usati come arma di ricatto europeo e globale nelle trattative scottanti. Una veloce carrellata: partiamo dai pionieri, i dati LGT, la palestra per le eclatanti azioni successive, ai tempi ricettati dai servizi segreti tedeschi pagando un dipendente infedele soprattutto – ma non solo, giusto in tale caso – per scovare i soldi tedeschi all’estero. Poi il salto di qualità con i dati HSBC (lista Falciani, secondo la stampa svizzera sempre frutto di un’operazione dei servizi segreti tedeschi), a seguire quelli delle varie banche svizzere comprati addirittura da stati federati di Germania ossia ricettati (fatto che di norma è un reato): tale sterminata base di informazioni è stata usata – si noti bene, al di fuori del caso LGT – non per fare gettito, ma soprattutto per ricattare notabili e/o politici dei paesi che man mano si sono frapposti al progetto europeo, progetto da cui praticamente solo la Germania ci guadagna. O anche per indebolire avversari in pectore. PER LEGGERE L’ARTICOLO INTEGRALE CLICCA QUI