Siamo alla follia. Adesso il Consiglio d’Europa, nell’ambito del dilagante fascismo comunitario finalizzato ad autoreferenziare l’essenza europea anche all’estero (a breve ci attendiamo l’esercito EU impegnato in scorribande militari neocoloniali in giro per il globo, ndr) oltre che a scaricare i costi del fallimento europeo – voluto, vista l’asimmetricità degli interessi in gioco – sui paesi più deboli dell’eurozona, si scaglia anche contro la solida Svizzera. PER LEGGERE L’ARTICOLO INTEGRALE CLICCA QUI