Nei teatri operativi il pericolo è dietro l’angolo. Missioni difficili, decisioni rapide e tanta sicurezza sono elementi che caratterizzano la vita dei nostri soldati all’estero. Ma a dare una mano ai militari c’è la scienza. Il gel protettivo si attiva nel casco riparando i soldati dopo gli impatti. Maschere e strumenti vari diventano flessibili auto-adattandosi alle minacce. Come in un film di fantascienza, le innovazioni tecnologiche offrono una struttura modulare di apparecchi respiratori, supporti contro il monossido di carbonio e protezioni da agenti liquidi. E ancora armature per il corpo, coperte bombate, inserti, tende, partizioni, calzature e caschi che farebbero sfigurare il miglior James Bond o il più efficiente Tom Cruise di Mission impossible. Non si tratta di un futuro possibile, ma di una realtà già esistente. Un mondo conosciuto a chi, dal 6 al 8 giugno scorso, ha partecipato a Isdef 2017. Presso il Tel Aviv Convention center gli utenti hanno assistito alla più importante “Esposizione internazionale dal connubio business e Difesa” .
Si tratta della prima esposizione internazionale di difesa e sicurezza. Giunta alla sua decima edizione, l’Isdef (The Premier International Defense & HLS Expo) è stata sempre in grado di soddisfare le esigenze delle forze militari, della polizia, delle forze speciali e di HLS, esponendo loro prodotti e soluzioni fornite da innovative aziende di difesa e sicurezza dislocate in tutto il mondo.
La difesa e la sicurezza in Israele, infatti, sono più che “merci” esportabili. Le realtà strategiche che il Paese affronta dettano la necessità di una stretta collaborazione, comunicazione e innovazione. La mostra ha evidenziato i risultati delle “forze di Israele” e ha fornito un’ulteriore tappa internazionale dello Stato come “fattore chiave nel mercato mondiale”. Con un’offerta di circa 250 espositori e 15.000 visitatori da tutto il mondo, il 48% degli espositori di Isdef sono stati occupato da aziende internazionali, l’86% dei partecipanti con potere d’acquisto.
L’esposizione si è rivelata una piattaforma ideale per le aziende internazionali, infatti, che intendono esporre le loro innovazioni a un pubblico che include figure chiave dell’industria, della sicurezza e della difesa. Ma non solo: governi e funzionari militari della comunità internazionale hanno avuto l’opportunità di mettere in rete gli attori importanti a livello mondiale.
Passeggiando tra gli stand è facile notare “il gel protettore da impatto“. L’invenzione della BPA, Ballistic Products Alliance, è adattabile ai caschi e mantenuto dallo spandex, una fibra sintetica di poliuretano molto utilizzata per elasticizzare i tessuti. E’ largo circa 2,54 centimetri ed è stato progettato per ridurre il G-Force e la temperatura. Un portavoce della BPA ha inoltre messo in rilievo che il gel è costituito da oltre il 70% di olio di soia ed è utilizzato per l’impatto, ma può anche essere usato per ridurre le onde sonore. L’azienda statunitense produce anche armature per il corpo, coperte bombate, inserti, tende, partizioni, calzature, caschi. La BPA non è l’unico colosso mondiale capace di fornire mezzi all’avanguardia. Un’altra azienda statunitense, Avon Protection, ad esempio, ha presentato i suoi ultimi prodotti, focalizzandosi su sistemi CBRN (difesa chimica, biologica, radiologica e nucleare) e sistemi di protezione delle vie respiratorie. Tra i vari sistemi il CS-PAPR, FM54, ST53 e NHI5 Combo.
Il CS-PAPR consente all’utente di selezionare il livello di protezione a seconda della minaccia e può essere commutato tra modalità APR, PAPR e SCBA. FM54 è stato costruito in collaborazione con il governo degli Stati Uniti per l’impiego nelle Forze Speciali e può essere flessibile e protettivo contro una vasta gamma di minacce CBRN. E ancora: la ST53 è un sistema respiratorio multiplo che combina la maschera FM53 di Avon Protection Systems con una nuova tecnologia modulare di apparecchi respiratori, atto a fornire una pressione positiva SCBA e/o PAPR. NHI5 Combo detiene un supporto avanzato protettivo contro il monossido di carbonio. Fornisce quindici minuti di protezione CBRN e contro agenti liquidi.
E’ indubbio che, come Fiera internazionale, Isdef 2017 abbia suggellato l’obiettivo primario dell’esposizione: migliorare la cooperazione strategica, il dialogo e lo sviluppo delle aziende israeliane e internazionali in materia di difesa e sicurezza.