La borsa del Qatar che scende a picco. Il traffico aereo in tilt con la Qatar Airways che cerca possibili rimedi per trovare nuove rotte e continuare a raggiungere i Paesi del nord America e dell’Europa. La Turchia desiderosa di fare da ambasciatore di pace. E la finanza italiana che trema per i numerosi investimenti che Doha stanzia nel Belpaese. Questo è lo scenario a soli 2 giorni dall’isolamento del Qatar da parte dell’Arabia Saudita e dell’Egitto. Quello che viene imputato all’emiro della penisola del Golfo Persico sono i rapporti economici e finanziamenti che avrebbero avuto con il Califfato. Le accuse non finiscono qui: perché il Qatar sembrerebbe anche fomentare la rivolta anti saudita nello Yemen.
Una situazione al limite tanto che, secondo quanto dichiarato dalle autorità saudite e dei paesi alleati, i diplomatici del Qatar hanno 48 ore di tempo per lasciare le Ambasciate, mentre sono state chiuse tutte le frontiere e i collegamenti aerei con i paesi arabi capeggiati dall’Arabia Saudita.
Qualcosa sembrava avesse già intuito Donald Trump. La conferma arriva da un suo tweet: “Durante il mio recente viaggio in Medio Oriente, ho sostenuto che non si può più finanziare l’ideologia dell’estremismo. I leader hanno indicato il Qatar, e guardate!”.
L’emiro della penisola del Golfo Persico è stato messo alla gogna per il presunto sostegno finanziario dato ai terroristi sia dell’Isis che di al Quaeda, oltre ai Fratelli Musulmani. Questo però non sembra aver sorpreso il presidente Usa, lo stesso che non ha permesso scambi economici tra i due Paesi.
Un terremoto che sembra aver stupito proprio tutti in Italia. Lo Stivale è però tra i primi Paesi con maggior numero di investimenti da parte del Qatar. Hotel di lusso a Venezia, Milano, Roma, Costa Smeralda e Firenze, la compagnia aerea Meridiana, banche, marchi di moda. Insomma, il Qatar sembrerebbe essere per noi grande fonte di ricchezza. Tuttavia, nonostante sembri strano aver permesso all’economia di avanzare con investimenti di dubbia provenienza, si sa che “a caval donato non si guarda in bocca”.
Le tante reazioni in Italia
“E’ un tema di grande delicatezza e riguarda le decisioni del Governo”, ha detto il presidente di Enac, Vito Riggio, rispondendo a quanti chiedono se la rottura dei rapporti diplomatici con il Qatar da parte di Emirati Arabi, Arabia Saudita, Egitto, Bahrain, Yemen e Maldive possa complicare il closing tra Meridiana e Qatar Airways. “Finora niente è cambiato nelle relazioni tra Ue e Qatar. Le riflessioni a livello politico saranno rapide. Le accuse sono molto gravi, se trovassero fondamento ci sarebbero conseguenze serie. Ma le decisioni non competono a noi”, ha concluso.
Il Governatore della Sardegna, Francesco Pigliaru, spera invece che gli investimenti da parte del Qatar proseguano. Stessa posizione per la maison di moda Valentino, che negli anni ha ricevuto diversi finanziamenti dallo Stato emiro. “Il Qatar a noi ha dato tanto, ha avuto totale rispetto del management e dei creativi e ci ha supportato finanziariamente, lasciandoci fare nostro lavoro”, ha dichiarato Stefani Sassi, l’amministratore delegato della lussuosa casa di moda.